“Ho scoperto questo corso quasi per caso, mentre attraversavo un periodo piuttosto buio la scorsa estate: il titolo non mi convinceva del tutto, perché non ritenevo che l’ansia fosse un mio problema. Eppure, la lettura del programma risuonava positivamente dentro di me trovandovi numerosi stimoli a partecipare: molte erano le coincidenze con le difficoltà che stavo attraversando e con modalità di relazione che sentivo appartenermi ‘da sempre’. Anche la formula online mi destava perplessità, temendo che potesse risultare troppo “fredda” proprio in un momento, e su temi, su cui avvertivo invece un forte bisogno di presenza.
Sono ben felice di avere rotto gli indugi, partecipando attivamente a questi incontri.
Carolina è stata bravissima e anche il gruppo è stato altrettanto importante, perché dalle esperienze dei compagni di questo viaggio, che in fin dei conti sarebbero stati perfetti sconosciuti, ho capito che non sono solo e che c’è tanto da condividere, e che è possibile farlo quando se ne creano le condizioni.
Ho imparato ad ascoltare le mie emozioni, ad accoglierle facendole scorrere senza svalutarle, giudicarle o reprimerle.
Ho scoperto che lottare contro emozioni chiare, trattenendole e impedendo ad esse di manifestarsi, non fa di me una persona più forte, ma esattamente il contrario, trasformandole in emozioni torbide, fangose, che mi trattengono nella sofferenza, incatenandomi ad essa.
Ho capito quanto la mia abitudine a rimuginare sia essa stessa una parte del problema, impedendomi di vivere il presente.
Ho ritrovato la bellezza di vivere il presente, di stare con quel che c’è, di guardare alle mie imperfezioni con più leggerezza, a volermi bene e ad avere cura di me, come presupposto necessario per poter vivere meglio le mie relazioni con gli altri.
E il lavoro continua.
Grazie Carolina, sei davvero preziosa.”
Eugenio G.