Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici.
Sono nata in Costa D’Avorio da madre belga e padre Italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l’Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l’India e il Sud Est Asiatico con uno zaino sulle spalle.
Da qualche anno lavoro e amo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero.
Le mie esplorazioni intorno alla meditazione sono iniziate quando avevo diciassette anni, per curiosità, e sono proseguite, dopo i venti, tra Londra e l’Asia.
A voler essere sincera, mi sembrava di riuscire a cogliere solo in parte ciò che i miei insegnanti provavano a trasmettermi, ma sentivo che la pratica mi faceva stare bene e questo mi è bastato per farvi ritorno, nel tempo, sempre più spesso.
Ho sentito per la prima volta parlare di mindfulness una decina di anni fa, durante un ritiro di yoga a Goa, da una collega svedese che la insegnava.
Desiderosa di approfondire, ho scoperto il lavoro di Jon Kabat-Zinn, me ne sono innamorata per il calore umano e il rigore scientifico, e in poco tempo mi sono formata come insegnante di mindfulness.
Da allora, sul mio percorso, ho incontrato centinaia di allievi e altrettanti maestri.
Poter praticare e insegnare mindfulness, integrandola anche nel mio lavoro di psicoterapeuta, mi fa sentire enormemente fortunata. È un dono immenso di cui non posso più fare a meno.
“Ricorda sempre: il tuo focus determina la tua realtà” ~ Jedi in Star Wars L’altro giorno sulla Harvard Business Review è uscito un articolo di Peter Bregman volto a spiegare perché meditare potrebbe essere una scelta conveniente anche per il più impegnato degli uomini d’affari. Al di là del fatto che la mia mente si…
E’ un periodo in cui mi concedo gentilezza e spazio in abbondanza. Forse è anche per questa ragione che ieri ho pensato che potevo cimentarmi, da casa, in una piccola registrazione di mindfulness. Armata di campana, voce e computer ho registrato un Medium Body-Scan. Per chi di voi sa già di cosa sto parlando, ecco…
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“Il vero problema del mondo è che gli sciocchi e i fanatici sono sempre così sicuri di sé, mentre coloro che sono più saggi sono sempre così pieni di dubbi.” ~ Bertrand Russel E se, e se, e se. Quante volte l’hai pensato nella tua vita? E se mi sbagliassi, e se non fossi sufficientemente…
Lotte Time Lapse: Birth to 12 years in 2 min. 45. from Frans Hofmeester on Vimeo. Alcuni genitori prendono una matita e tracciano la crescita dei loro figli con delle lineette sul muro. Almeno con me mia madre da piccola faceva così, e ricordo ancora l’eccitazione ogni volta che facevamo questo gioco, insieme ad…
“Quando sono in metro, cerco di guardare le persone immaginando che aspetto avrebbero agli occhi di qualcuno follemente innamorato di loro. Credo che tutti hanno avuto qualcuno che li ha guardati in quel modo, un amante, o un genitore, o un amico, che lo sappiano o meno. E’ una cosa meravigliosa, guardare qualcuno e pensare…
Ci sono gesti che fanno bene, e che è bello potere ricevere anche da uno sconosciuto. L’articolo di Adriana Bazzi sul Corriere della Sera della scorsa domenica è uno di questi. Così come le diverse segnalazioni che ho ricevuto da domenica mattina ad oggi sulla sua pubblicazione, che in certi casi non so dire se…
Già gli studi sul monaco buddista Matthieu Ricard, di cui prima o poi vi parlerò, testimoniano che la felicità è qualcosa che si può imparare e che meditare può renderci drasticamente più felici. Ma qualcuno potrebbe argomentare che Ricard è un campione olimpionico della meditazione: uno di quelli che si allena tutti i giorni più…