Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici.
Sono nata in Costa D’Avorio da madre belga e padre Italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l’Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l’India e il Sud Est Asiatico con uno zaino sulle spalle.
Da qualche anno lavoro e amo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero.
Le mie esplorazioni intorno alla meditazione sono iniziate quando avevo diciassette anni, per curiosità, e sono proseguite, dopo i venti, tra Londra e l’Asia.
A voler essere sincera, mi sembrava di riuscire a cogliere solo in parte ciò che i miei insegnanti provavano a trasmettermi, ma sentivo che la pratica mi faceva stare bene e questo mi è bastato per farvi ritorno, nel tempo, sempre più spesso.
Ho sentito per la prima volta parlare di mindfulness una decina di anni fa, durante un ritiro di yoga a Goa, da una collega svedese che la insegnava.
Desiderosa di approfondire, ho scoperto il lavoro di Jon Kabat-Zinn, me ne sono innamorata per il calore umano e il rigore scientifico, e in poco tempo mi sono formata come insegnante di mindfulness.
Da allora, sul mio percorso, ho incontrato centinaia di allievi e altrettanti maestri.
Poter praticare e insegnare mindfulness, integrandola anche nel mio lavoro di psicoterapeuta, mi fa sentire enormemente fortunata. È un dono immenso di cui non posso più fare a meno.
Siamo così abituati a fare mille cose che facciamo fatica a fermarci. Controlliamo i social, facciamo shopping online, decidiamo all’improvviso che pulire il frigorifero è una questione di vita o di morte. E’ una sorta di dipendenza da piccole azioni, la cui esecuzione produce dopamina nel nostro organismo e ci fa sentire gratificati, contenti e…
Continuiamo a meditare sull’amore. Potresti pensare che uno degli aspetti più difficili delle relazioni è ciò che fanno gli altri, che hanno in effetti il tremendo difetto di non amarti perfettamente, cioè esattamente come vuoi tu. Eppure, guardando la situazione un po’ più a fondo, una delle ragioni per cui le relazioni possono aggrovigliarsi al…
Iniziamo insieme a meditare sull’amore. Se ti dico amore, a cosa pensi? Lascia che la risposta emerga spontanea, senza filtri… E’ probabile che tu abbia associato la parola AMORE al sentimento dell’innamoramento e all’amore romantico. E se pensi che culturalmente quelli della mia generazione – o forse solo io? rido- l’hanno in testa così almeno…
Meditare sull’amore non è per nulla facile, e una delle ragioni è che non tutti siamo poi così convinti di essere amabili e di meritare amore. Crediamo che se l’amore non si manifesta nelle nostre vite così come avevamo desiderato, allora c’è qualcosa che non va, e forse quel qualcosa siamo noi. Questo sarà tanto…
Non essere inutilmente affaccendato
Grazie Carolina, ci tenevo a ringraziarti di cuore per quello che mi hai trasmesso durante il programma MBSR, spesso a voce non sono molto brava e preferisco scrivere: solo questa mattina presto quando mi sono svegliata mi sono resa conto che il nostro appuntamento settimanale non ci sarà e mi mancherà tantissimo (ti immagino chiedermi, “cosa…
Tempo fa pensavo che mi sarei sposata intorno ai venticinque anni e che molto probabilmente non avrei voluto figli. Ora che di anni ne ho 34, nessun matrimonio alle spalle e invece la prospettiva di vedermi genitore, mi rendo conto che la vita a volte va per conto suo e il gioco sta nel camminare…