Meditazione guidata a partire da 9’10”
Il futuro è predeterminato, sino ad ora
C’è una frase che ogni tanto pronuncio, quando sento che qualcuno si è perso d’animo e quanto è faticoso portare il suo cuore se, tra le mani, c’è la certezza di non potercela fare e di non riuscire più a cambiare.
Pesa più del corpo intero, toglie proprio tutte le energie, insieme alla voglia di prendersi cura e di mostrarsi agli altri per come si è, la convinzione che ormai tutti i giochi siano fatti e ci tocchi rimanere così, un po’ rotti, o aggiustati alla meno peggio, ai margini del mondo che scorre, magari sperando che nessuno se ne accorga. Lo so, perché la conosco bene. Respiro, e dico: “Il futuro è predeterminato, sino ad ora”.
Come la mindfulness e la psicoterapia ci aiutano a cambiare
In questo preciso istante, siamo l’insieme di ciò che ci è successo, di come ce lo raccontiamo (a volte a parole, altre con una stretta alla bocca dello stomaco) e di come, per proteggerci, reagiamo nel presente confondendolo, a volte, con l’antico.
La psicoterapia lavora sui racconti, del passato e del presente, rendendoli e rendendoci più morbidi, leggeri, ricchi e flessibili. Ci permette di rinarrare la nostra storia e, rinarrando il passato, di cambiare anche il presente perchè possiamo, finalmente, vederlo con occhi nuovi.
La mindfulness lavora sull’accorgerci che non siamo i nostri pensieri e sulla capacità di lasciar andare quelli inutili e specialmente, tra questi, i poco gentili che, troppo spesso, ci scagliamo addosso.
Lavorando su noi stessi, nel tempo (ci vuole il tempo che ci vuole), possiamo scoprire che oltre alla nostra nevrosi e alla paura di ciò che troveremo, in noi c’è sempre stata una parte saggia, elegante, tenera e raggiante che aspettava solo di essere ritrovata.
Il futuro è predeterminato, sino ad ora. Che effetto ti fa sentirlo dire?
Buona pratica,
Caro