Questo gennaio in Semplicemente Spazio celebriamo l’inizio del 2020 con una mattinata di proposte per riscaldarci il cuore, l’anima e il corpo!
Che tu voglia GUARDARE ORA IL CALENDARIO EVENTI DI SEMPLICEMENTE SPAZIO, o aspettare dopo, per favore segnati subito in agenda:
SABATO 11 GENNAIO 2020
UNA TAZZA DI CONSAPEVOLEZZA
OPEN MORNING CON IL TEAM DI SEMPLICEMENTE SPAZIO
PRENOTATI SU EVENTBRITE
Ti aspettiamo!
PROGRAMMA
Ore 10.20: Apertura cancelli
Ore 10.30-10.50 Meditazione sul respiro – pratica con Carolina Traverso, Giuseppe Coppolino, Lavinia Costantino e Silvia Brambilla
Ore 10.50-11.10 Riscaldiamoci! – mindful yoga con Silvia Brambilla
Ore 11.10-11.30 Ricorda che non sei solo – pratica di teatro e mindfulness con Lavinia Costantino
Ore 11.30-11.50 Ringrazia il tuo corpo – body-scan con Carolina Traverso
Ore 11.50-12.10 Rinnova la tua intenzione – pratica con Giuseppe Coppolino
Ore 12.10-12.30 Q&A e saluti
TI ASPETTIAMO PER INIZIARE INSIEME IL NUOVO ANNO DI
SEMPLICEMENTE SPAZIO
IL TUO CENTRO MINDFULNESS NEL CUORE DI MILANO
Via San Calocero 3 (MM S.Ambrogio/S.Agostino)
PRENOTATI SU EVENTBRITE
e, se ti servono altre info, scrivici pure:
info@semplicementemindfulness.com

Autore: Carolina Traverso
Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici. Sono nata in Costa D’Avorio da madre belga e padre Italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l’Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l’India e il Sud Est Asiatico con uno zaino sulle spalle. Da qualche anno vivo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero.
Le mie esplorazioni intorno alla meditazione sono iniziate quando avevo diciassette anni, per curiosità, e sono proseguite, dopo i venti, tra Londra e l’Asia. A voler essere sincera, mi sembrava di riuscire a cogliere solo in parte ciò che i miei insegnanti provavano a trasmettermi, ma sentivo che la pratica mi faceva stare bene e questo mi è bastato per farvi ritorno, nel tempo, sempre più spesso.
Ho sentito per la prima volta parlare di mindfulness una decina di anni fa, durante un ritiro di yoga a Goa, da una collega svedese che la insegnava. Desiderosa di approfondire, ho scoperto il lavoro di Jon Kabat-Zinn, me ne sono innamorata per il calore umano e il rigore scientifico, e in poco tempo mi sono formata come insegnante di mindfulness.
Da allora, sul mio percorso, ho incontrato centinaia di allievi e altrettanti maestri. Poter praticare e insegnare mindfulness, integrandola anche nel mio lavoro di psicoterapeuta, mi fa sentire enormemente fortunata. È un dono immenso di cui non posso più fare a meno.