Manca meno di un mese a Natale! Se in questo periodo dell’anno vuoi essere più buono, e sono certa che sia così, potresti applicare un po’ di mindfulness al momento in cui rispondi alle email e trasformarle in email d’amore.
Provo a spiegarmi meglio a partire da questa premessa, che ho l’impressione ci riguardi tutti: ogni tanto, che ci piaccia o meno, qualcuno ci scrive un’email che troviamo davvero fastidiosa. Forse con questa persona abbiamo già un rapporto difficile, oppure è il contenuto a disturbarci, magari perché vediamo le cose da un punto di vista diverso, oppure perché i modi e i tempi con i quali si esprime il nostro interlocutore ci appaiono, a torto o a ragione, piuttosto sgradevoli.
La pratica dell’email d’amore
Quando ricevi un messaggio dal quale di senti provocato, oltre a fermarti un momento per respirare – conta pure anche dieci respiri, male non ti farà- ricordati che dietro alle parole che hai appena letto c’è una persona che, anche quando si esprime con modi sgradevoli e poco saggi, come te vuole essere amata e proprio come te vuole vivere felice e in pace.
Quando rispondi, rifletti sull’intenzione che vuoi esprimere e, senza cadere nella compassione dell’idiota, cerca il più possibile di ricordarti il valore della gentilezza.
Siamo molto veloci nell’aumentare i conflitti. Portare un po’ di calma e leggerezza nel nostro modo di comunicare, senza prendere le cose troppo sul personale, può essere un modo meraviglioso per essere tutti più felici.
Certamente, puoi applicare lo stesso principio a tutti gli altri sistemi di messaggistica online, e anche alla tua vita offline.
Buona pratica!
Autore: Carolina Traverso
Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici. Sono Psicologa, Psicoterapeuta e insegnante di mindfulness formata con Jon Kabat-Zinn e il suo team presso il Center for Mindfulness della University of Massachusetts Medical School.
Sono nata in Costa D’Avorio da madre belga e padre italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l’Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l’India e il Sud Est Asiatico senza telefonino e con uno zaino sulle spalle.
Da diverso tempo lavoro e amo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero, che ho fortemente voluto, quand’ero single, per sentirmi meno sola. Ho vissuto senza relazioni sentimentali stabili per tanti anni e conosco molto bene l’esperienza della singletudine. Ci ho scritto persino un libro, Semplicemente Single (Hoepli, 2021), a ridosso della pubblicazione del quale, a 47 anni, ho conosciuto l’uomo che oggi è mio marito.
Alcune persone, scherzando ma neanche troppo, dicono per questo che Semplicemente Single porti fortuna. Onestamente non saprei, ma posso dirti che le riflessioni che ho fatto scrivendolo mi hanno aiutata a fare chiarezza dentro di me e a lasciare andare vecchi pesi che non mi ero accorta di portare ancora.
Sarà forse questa coincidenza di fattori, una storia d’amore all’incrocio con un libro solo apparentemente per single, ma che in realtà è un manuale di educazione sentimentale, che mi sono ritrovata a parlare sempre più di amore e relazioni sulla stampa e in radio?
Altre cose che potresti volere sapere di me è che nel 2016 ho scritto “Mente Calma Cuore Aperto”, Sperling & Kupfer e che, per Hoepli, ha curato la collana dedicata alla mindfulness.
Appaio spesso su testate e radio nazionali, tra cui IoDonna.it, VanityFair.it e Radio Deejay, dove parlo di amore e relazioni.