Torna in Semplicemente Spazio Nicoletta Cinotti, con un nuovo workshop per ricordare che prenderci una pausa non è una questione di tempo, ma di consapevolezza.
La mindfulness ci aiuta infatti a portare pausa durante le nostre azioni quotidiane, senza cambiare la nostra agenda ma cambiando – in modo radicale – il modo di stare nella nostra vita. E perchè la nostra capacità di fare pausa non sia offuscata dalle tensioni, la pratica verrà sostenuta dal lavoro corporeo bioenergetico.
QUANDO: sabato 1 aprile 2017, dalle 10.00 alle 14.00
DOVE: Semplicemente Spazio, via San Calocero 3, Milano (MM S.Ambrogio/MM S.Agostino)
CONDUCE: Nicoletta Cinotti, psicologa e psicoterapeuta, è Didatta della Società Italiana di Analisi Bioenergetica e Mindfulness Teacher con il Center for Mindfulness, la Metta Foundation e il Centro Studi Italiano Mindfulness. Pratica meditazione da quando aveva vent’anni e coniuga il lavoro corporeo con la pratica della mindfulness e la mindfulness interpersonale.COSTO: 70 euro
INFO E ISCRIZIONI: nicoletta.cinotti@gmail.com
Il numero di posti è limitato, prenotarsi è una necessità.

Autore: Carolina Traverso
Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici. Sono nata in Costa D’Avorio da madre belga e padre Italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l’Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l’India e il Sud Est Asiatico con uno zaino sulle spalle. Da qualche anno vivo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero.
Le mie esplorazioni intorno alla meditazione sono iniziate quando avevo diciassette anni, per curiosità, e sono proseguite, dopo i venti, tra Londra e l’Asia. A voler essere sincera, mi sembrava di riuscire a cogliere solo in parte ciò che i miei insegnanti provavano a trasmettermi, ma sentivo che la pratica mi faceva stare bene e questo mi è bastato per farvi ritorno, nel tempo, sempre più spesso.
Ho sentito per la prima volta parlare di mindfulness una decina di anni fa, durante un ritiro di yoga a Goa, da una collega svedese che la insegnava. Desiderosa di approfondire, ho scoperto il lavoro di Jon Kabat-Zinn, me ne sono innamorata per il calore umano e il rigore scientifico, e in poco tempo mi sono formata come insegnante di mindfulness.
Da allora, sul mio percorso, ho incontrato centinaia di allievi e altrettanti maestri. Poter praticare e insegnare mindfulness, integrandola anche nel mio lavoro di psicoterapeuta, mi fa sentire enormemente fortunata. È un dono immenso di cui non posso più fare a meno.