Il percorso di MBSR é stato per me un grande viaggio.
Nella mia vita sono stata distratta molte volte da analisi sul passato, su ciò che é accaduto, sui perché e i per come, o ancora più spesso da pensieri sul futuro, coinvolta dalle incertezze e dai tormenti del dopo: l’ora dopo, il mese dopo, l’anno dopo. E il presente? Mi é spesso sfuggito, rapita da questi automatismi di pensiero.
Con questa esperienza di mindfulness ho imparato a cogliere un’opportunità. Praticare la presenza mentale. Essere attenta al momento presente. Viverlo autenticamente: un cibo, un sorriso, un cielo azzurro, una lettura, una chiacchierata con un amico. Semplicemente, come fanno i bambini, non pensando sempre al futuro e non rimpiangendo spesso il passato. Camminare non per arrivare, ma semplicemente per camminare. Gustare ogni passo così com’é.
É come se questa tecnica ti aiutasse a rimettere le cose al loro posto: il passato nella casella passato, il futuro nella casella futuro. E così il presente finalmente può mostrarsi attraverso una pratica che ti riconnette con il tuo corpo, unica certezza il tuo respiro, che impari a sentire come porto sicuro.
Ma la sorpresa più grande della mindfulness é imparare ad essere gentili con sé stessi, come se facessi una carezza a te stessa. E’ davvero un autentico atto d’amore.
Autore: Carolina Traverso
Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici. Sono Psicologa, Psicoterapeuta e insegnante di mindfulness formata con Jon Kabat-Zinn e il suo team presso il Center for Mindfulness della University of Massachusetts Medical School.
Sono nata in Costa D’Avorio da madre belga e padre italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l’Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l’India e il Sud Est Asiatico senza telefonino e con uno zaino sulle spalle.
Da diverso tempo lavoro e amo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero, che ho fortemente voluto, quand’ero single, per sentirmi meno sola. Ho vissuto senza relazioni sentimentali stabili per tanti anni e conosco molto bene l’esperienza della singletudine. Ci ho scritto persino un libro, Semplicemente Single (Hoepli, 2021), a ridosso della pubblicazione del quale, a 47 anni, ho conosciuto l’uomo che oggi è mio marito.
Alcune persone, scherzando ma neanche troppo, dicono per questo che Semplicemente Single porti fortuna. Onestamente non saprei, ma posso dirti che le riflessioni che ho fatto scrivendolo mi hanno aiutata a fare chiarezza dentro di me e a lasciare andare vecchi pesi che non mi ero accorta di portare ancora.
Sarà forse questa coincidenza di fattori, una storia d’amore all’incrocio con un libro solo apparentemente per single, ma che in realtà è un manuale di educazione sentimentale, che mi sono ritrovata a parlare sempre più di amore e relazioni sulla stampa e in radio?
Altre cose che potresti volere sapere di me è che nel 2016 ho scritto “Mente Calma Cuore Aperto”, Sperling & Kupfer e che, per Hoepli, ha curato la collana dedicata alla mindfulness.
Appaio spesso su testate e radio nazionali, tra cui IoDonna.it, VanityFair.it e Radio Deejay, dove parlo di amore e relazioni.