Nel secondo post di questo blog non potevo non rendere omaggio al mio maestro. Per chi ancora non lo conoscesse, si chiama Jon Kabat-Zinn.
Professore emerito di medicina alla University of Massachusetts Medical School e negli anni ‘70 giovane laureato in biologia molecolare al MIT con il Premio Nobel italiano Salvador Luria, si deve a lui il merito di avere portato la mindfulness nella medicina e nella società occidentali fondando nel 1995 il Center for Mindfulness presso la University of Massachusetts Medical School.
Potermi formare all’insegnamento del programma MBSR con lui e con la sua équipe di collaboratori è stata una delle più grandi fortune della mia vita, ed ogni giorno gli sono grata per la passione ed il coraggio che mi ha trasmesso.
Il video che vi propongo è una sessione di mindfulness che ha condotto nella sede di Google USA nel 2007, introdotta da Chade-Meng Tan, che con il suo Search Inside Yourself aiuta i “ragazzi” del Googleplex a prendersi cura di sé attraverso la mindfulness, fra una missione impossibile e l’altra.
Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici. Sono nata in Costa D'Avorio da madre belga e padre Italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l'Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l'India e il Sud Est Asiatico con uno zaino sulle spalle.
Da qualche anno lavoro e amo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero. Le mie esplorazioni intorno alla meditazione sono iniziate quando avevo diciassette anni, per curiosità, e sono proseguite, dopo i venti, tra Londra e l'Asia.
A voler essere sincera, mi sembrava di riuscire a cogliere solo in parte ciò che i miei insegnanti provavano a trasmettermi, ma sentivo che la pratica mi faceva stare bene e questo mi è bastato per farvi ritorno, nel tempo, sempre più spesso.
Ho sentito per la prima volta parlare di mindfulness una quindicina di anni fa, durante un ritiro di yoga a Goa, da una collega svedese che la insegnava. Desiderosa di approfondire, ho scoperto il lavoro di Jon Kabat-Zinn, me ne sono innamorata per il calore umano e il rigore scientifico, e in poco tempo mi sono formata come insegnante di mindfulness.
Da allora, sul mio percorso, ho incontrato centinaia di allievi e altrettanti maestri. Poter praticare e insegnare mindfulness, integrandola anche nel mio lavoro di psicoterapeuta, mi fa sentire enormemente fortunata. È un dono immenso di cui non posso più fare a meno.